Capitolo 3. Moto e dintorni
Capitolo moto
Eccolo, questo è l'argomento a cui tengo di più.
Avevo già scritto qualche riga nell'articolo in cui parlavo della Sardegna. Le due ruote per me sono sempre stata un'enorme passione: mi danno quella sensazione di libertà, di vita, di riservatezza, di spensieratezza e leggerezza.
Chi non è mai salito su una moto, o semplicemente gli fa paura è perchè in fondo sa che la moto è "roba da duri" e il pericolo è fondamentalmente la cosa che eccita di più :-)
Quando accendi il motore, lo senti vibrare nella pelle e sei come i bambini davanti ai pacchi di regalo sotto l'albero.. e non importa quante volte l'hai usata, perchè ogni volta è come se fosse la prima.
Quella in foto è la mia prima moto ufficiale, un 125cc dopo anni di scooter. Non avevo mai utilizzato un due ruote con le marce, e non sapevo nemmeno da che parte iniziare: ricordo che quando Diego, il mio storico compagno ormai diventato ex da due anni, mi fece vedere la foto di questa moto che voleva acquistare per me, sono rimasta senza dire niente per qualche minuto, poi con un filo di voce dissi semplicemente "è questa; questa è la moto che ho sempre sognato": dopo due gg la moto era a casa.
Quando l'ho accesa per la prima volta, ricordo ancora il brivido che mi percorse tutta la schiena...e quel brivido lo sento ancora oggi, ogni volta che giro la chiave del cruscotto.
La decisione di prendermi la patente A, credo sia stata la scelta più entusiasmante della mia vita perchè insieme a quel foglio sapevo che avrei avuto il mondo nelle mie mani. Sapevo che avrei girato in lungo e in largo per l'Italia sentendo il vento sulla mia pelle, i brividi per il pericolo e la musica del motore nella mia anima.
Quando Diego mi ha lasciata, la tipa che è venuta dopo di me, non amava le moto lasciandomi, a sua insaputa, il regalo più grande che potesse farmi: la nostra moto, la Dark Baby, un kawasaki VN800, un custom del 1996 acquistato 15 anni fa a dir suo per accontentarmi.
Lui non ha mia avuto sta grande passione per le due ruote, tant'è che dovevo quasi supplicarlo di tirarla fuori dal garage per farci un giro, ma le scuse erano sempre le più banali: d'estate fa troppo caldo, d'inverno troppo freddo, primavera ancora non si sa e autunno idem. Che disperazione !!!
Per la prima volta, quando ho preso il foglio rosa, sono salita in cima da guidatrice. NON POTEVO CREDERCI, stava succedendo proprio a me. Nonostante fosse molto pesante per la mia fisicità un po minuta, riuscii comunque a fare i primi giri, per poi innamorarmi definitivamente e non lasciarla mai più.
La Dark Baby ha il mio stesso carattere. Mi rivedo tanto in lei: cosi apparentemente cattiva, dall'aspetto duro e selvaggio da sembrare indomabile, ma una volta che acquisti la sua fiducia, lei non ti lascerà più. Ora è diventata la mia migliore amica, quella che sa rendere splendide, anche le giornate più buie; quella capace di darmi il sorriso, anche quando le lacrime di dolore vorrebbero prendere il sopravvento.
Quella che sa che basta solo l'accensione per farmi entrare in un mondo di spensieratezza e beatitudine.
A chi è in cerca di tutte queste emozioni, dico solamente una cosa: andante in un concessionario di moto e fatevi rapire dalla loro bellezza. Scegliete quella che a prima vista cattura la vostra attenzione, come quando si va al canile a cercare un cane da amare.. ecco, quella sarà la vostra medicina senza effetti collaterali e senza un lungo bugiardino da leggere.
Dark Baby, a mia immagine e somiglianza |
Specchio riflesso
Non voltarti mai e segui la tua strada... a meno che dietro di te non stia nascendo il sole :-) Strada per Montegrotto Terme, novembre 2023 |
Retro-strada Colli Euganei, giugno 2023 |
Specchio delle mie brame. Vicenza, ottobre 2022 |
Il saluto
Quando due motociclisti si incontrano in sella, è una tradizione consolidata quella di scambiarsi il saluto mostrando il dito indice o l'indice e medio a formare la lettera V. Invece, il saluto dei motociclisti con il piede è comune soprattutto durante il sorpasso, quando, con le mani sul manubrio, si solleva leggermente il piede o la gamba destra per salutare la persona che viene sorpassata.
Non importa quale sia la condizione atmosferica o la data sul calendario, la sensibilità del motociclista nel riconoscere la propria passione nell'altro non vacilla. Il saluto dei motociclisti è dunque un simbolo di appartenenza ad una categoria, ma anche un segno di complicità con l'altro con cui si condivide il mondo delle due ruote. (info presa da sito web)
Non importa quale sia la condizione atmosferica o la data sul calendario, la sensibilità del motociclista nel riconoscere la propria passione nell'altro non vacilla. Il saluto dei motociclisti è dunque un simbolo di appartenenza ad una categoria, ma anche un segno di complicità con l'altro con cui si condivide il mondo delle due ruote. (info presa da sito web)
Prosecco per brindare a un incontro Valdobbiadene, ottobre 2022 |
"Non ti piacciono le moto? be, tu non piaci a me" |
Lingue al vento |
Solo con te sono me, perchè tu sei come me |
Punto.. e basta |
Perchè l'abbinamento dei colori è fondamentale :-) Delta del Po, agosto 2023 |
Siamo talmente simili, che riusciamo a scambiarci anche i vestiti |
Ti amo mondo a due ruote..perchè solo con te posso essere me..ed io sono folle Motoraduno Correzzola, giugno 2023 |
Amori e moto
Ci sono amori che spesso terminano proprio perchè non si condividono le stesse passioni.
Entrambi coltivano le proprie singolarmente, togliendo spazio l'uno all'altro facendo nascere discussioni e gelosie, sopratutto quando la passione non condivisa è quella per la moto. Averla, ti porta fuori a girare mondi e nelle domeniche di sole le tue braccia fremono per la voglia di aprire quel garage e tirare fuori la tua anima gemella, quella che non ti dice mai di no, nemmeno quando il freddo si fa pungente e il calore dell'estate ti distrugge ad ogni semaforo rosso.
Quando una delle due persone, non ha mai percepito questa sensazione di benessere e di libertà che ti da la moto, ecco che diventa la sua nemica numero uno, la sua rivale in amore. Perchè come ogni motociclista che si rispetti, è disposto a far cadere un matrimonio piuttosto che la moto dal cavalletto :-)
Quando ho conosciuto Nicola, ricordo ancora il primo giorno che si presentò sotto casa mia con la sua moto: sentii il rumore dalla finestra e di nascosto guardai da dietro le tende. Lo vidi scendere dalla moto con quel fare da motociclista terribilmente attraente, togliersi il casco, sistemarsi i capelli e spegnere il motore, e in quell'istante capii che la mia vita sarebbe cambiata.
Scesi giù, ci salutammo e salimmo in moto, direzione Vicenza; avete presente quel brivido che ti sale fino in gola quando senti il corpo di una persona che ti piace a due cm da te? ecco, provai esattamente quello e nonostante ci conoscessimo da pochi minuti, azzardai un "posso abbracciarti, così mi tengo bene? sai, mi sento più sicura", niente di più falso. Avevo solo voglia di concretizzare l'emozione che stavo provando. Perchè alla fine la moto è anche un modo per approcciare con uno sconosciuto quando sali dietro da passeggera.
Tra i vari social e su facebook è pieno di gruppi dove i vari motociclisti e zavorrine (parola che a me non piace per definire "passeggera") sconosciuti e non, si incontrano e si mettono d'accordo per fare dei giri insieme ed è anche un modo per fare nuove conoscenze e instaurare un inizio di fiducia reciproco. Ed è li che può innescarsi un colpo di fulmine che ti fa incollare al bacino del guidatore con un:"posso abbracciarti?" :-)
Penso spesso che se quel giorno Nicola si fosse presentato in macchina, probabilmente il mio cuore non si sarebbe così ingarbugliato... Quindi, care donne, quando fate le zavorrine, assicuratevi che il tuo motociclista non sia una mina vacante, che vi faccia esplodere il cuore al primo giro di ruota :-)
C'è una moto per ogni stile e uno stile per ogni motociclista Este, giugno 2023 |
Ci sono favole da "due cuori e una capanna" e ci sono "due cuori in una sella" Monti Vicentini, ottobre 2022 |
Storia di uno scooter che si crede una moto. Genova, giugno 2023 in cima ad una fake moto |
Non semplici amici, ma parte della famiglia...
I motociclisti non saranno mai considerati semplici amici, ma parte integrate di una grande famiglia.
Tra loro nasce una sorta di protezione reciproca: ci si aiuta, ci si consiglia, si mangia e si beve insieme anche se non ci si è mai incontrati prima.
Persone che arrivano da tutto mondo, con varie etnie, religioni, caratteri e lingue diverse, che quando si incontrano per strada o nei pit stop motociclistici, ti convinci davvero di conoscerli da sempre.
Vagabondi in moto
Delta del Po, ottobre 2023
La processionaria motociclistica Ponte di barche, Delta del Po, Ottobre 2023 |
Ogni occasione è buona per selfarsi Passaggio a livello chiuso, direzione Rosolina mare agosto 2023 |
Il famoso punto "G" Lago delle Nazioni, Punto d'incontro dei motociclisti d'Europa, agosto 2023 |
Beata tra i centauri Verso Passo delle Fittanze, Luglio 2023 |
Raduno Rosolina mare agosto 2023 |
E comunque c'era più freddo di quanto possa sembrare Passo Fittanze altezza 1393, luglio 2023 |
Qualche metro in meno ma lo stesso freddo Pian delle Fugazze, luglio 2023 |
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